L’orecchio è situato nella regione auricolare del capo, in parte all’esterno e in parte nello spessore dell’osso temporale con l’orecchio medio e quello interno. L’inestetismo più frequente delle orecchie è eccessiva sporgenza. Comunemente noto come “orecchie a sventola”, può generare un forte disagio psicologico già ad una età infantile. L’otoplastica (rimodellamento dell’orecchio) è una tecnica chirurgica finalizzata alla correzione di tale problematica nei bambini e negli adulti. L’obiettivo è la creazione di una forma naturale per mantenere l’equilibrio e la proporzione tra le orecchie e la faccia. La procedura di correzione viene consigliata anche in età pediatrica. Alcuni studi hanno rilevato che l’intervento precoce elimina i danni psicologici che un bambino potrebbe subire a seguito di episodi di maleducazione da parte dei compagni.
Adulti e bambini di 5 anni e più.
Prima di sottoporsi all’operazione, il paziente dovrà osservare alcuni accorgimenti e procedere con le indicazioni fornite dal chirurgo:
una buona prassi è quella di inviare in anticipo, ovvero prima della visita specialistica, le foto del proprio viso, in particolare l’area delle orecchie, da diverse angolazioni in modo tale da pianificare in modo ottimale l’esito dell’intervento.
eseguire in anticipo gli esami del sangue, PT (coagulazione) ed elettrocardiogramma. Questi esami servono per valutare lo stato di salute prima di sottoporsi all’intervento. Se non dovesse essere possibile effettuarli in Italia, allora si provvederà ad eseguirli in clinica.
evitare di prendere il raffreddore perché bisogna affrontare l’operazione in condizioni di buona salute. Evitare di fumare poiché il fumo aumenta l’incidenza di alcuni rischi della chirurgia in generale.
alcuni farmaci antinfiammatori come l’aspirina (acido acetilsalicilico) possono aumentare il rischio di sanguinamento. Riportare al chirurgo ogni eventuale tipo di farmaco che si sta assumendo.
L’obiettivo del Prof. dott. Gjuric, otorinolaringoiatra e chirurgo estetico, è la creazione di una forma naturale per mantenere l’equilibrio e la proporzione tra le orecchie e i tratti del volto del paziente affinché il risultato finale possa sembrare assolutamente naturale. Il paziente dovrebbe riportare eventuali fattori rilevanti di storia clinica. E’ importante che il chirurgo estetico conosca bene l’anamnesi del paziente. Al termine della visita, il chirurgo illustrerà tutte le caratteristiche dell’intervento, gli accorgimenti del post-operatorio, rischi e complicanze possibili. La visita viene eseguita al momento dell’arrivo del paziente in clinica. Se la valutazione complessiva del chirurgo è positiva allora il paziente può essere operato il giorno successivo.
La procedura può essere condotta in ambulatorio. Si utilizza l’anestesia locale o la sedazione cosciente per gli adulti e l’anestesia totale per i bambini. Un’incisione nascosta viene eseguita dietro l’orecchio. Inoltre, vengono adoperate delle suture specializzate per fissare le orecchie ad una posizione più normale e per ripristinare la normale anatomia dell’orecchio. In aggiunta, è possibile eseguire una procedura supplementare per rimuovere piccoli frammenti di cartilagine eccessiva per ottenere un risultato più naturale e più duraturo. Alcuni pazienti, per riposizionare le orecchie più vicino al cranio, beneficiano di suture semplici nella cartilagine dell’orecchio mentre altri hanno bisogno della rimozione della cartilagine. Spesso queste procedure sono eseguite in combinazione.
Il prezzo dell’intervento include anche l’alloggio per la convalescenza post-operatoria. I pazienti trascorreranno alcuni giorni in confortevoli appartamenti fino al giorno della dimissione. Verranno quotidianamente visitati dal chirurgo e dal personale sanitario. Un bendaggio intorno alla testa viene solitamente applicato per 1-3 giorni. Dopo la rimozione del benda, il paziente deve riapplicare, sotto indicazioni del chirurgo, una fasciatura intorno alla testa da mantenere durante la notte, per diverse settimane, per aiutare a mantenere le orecchie nella posizione corretta.
Il periodo medio di recupero è di circa 7-10 giorni. I pazienti con i capelli lunghi sono in grado di coprire immediatamente le orecchie e tornare a lavorare o giocare come in precedenza. L’attivita è ridotta per le prime 2 settimane. Sport di contatto, l’uso del casco sono sconsigliati per 6-8 settimane.
L’intervento di otoplastica dà grande soddisfazione a livello estetico e psicologico, liberando da un disagio fonte di imbarazzo per entrambi i sessi e anche per i bambini. Inoltre l’operazione non lascia alcuna traccia visibile poiché le cicatrici vengono nascoste nella piega retroauricolare. ll risultato finale è valutabile a distanza di almeno sei mesi dall’intervento di otoplastica.
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